Anche quest’anno al Salone Internazionale del libro di Torino ho ritrovato la casa editrice le Assassine e non ho resistito ai loro titoli.
Stai zitta è una storia particolare che ci porta dentro un mondo completamente diverso da quello in cui ci muoviamo quotidianamente, con regole tutte sue, conoscerlo può aiutare a capire meglio quello che sta accadendo ora nel mondo reale.
La storia si svolge in un quartiere di New York abitato da una comunità ebraica Chassidica che vive secondo le sue regole religiose, l’autrice del libro infatti fa parte di questa comunità.
Il racconto è diviso in due parti: da un lato la voce narrante è una bambina: Gittel a nove anni, dall’altro è Gittel ormai sposata che dovrà affrontare e elaborare una vicenda dolorosa che ha conivolto la sua migliore amica d’infanzia.
Il ritmo del racconto è molto convolgente perché è facile identificarsi in Gittel sia bambina sia adulta l’unica difficoltà è muoversi in questo mondo così diverso, così difficile da capire. Il Chassidismo è una corrente dell’ebraismo ortodosso, è una comunità chiusa dove non si parla di certi argomenti e quando accadono delle vere e proprie tragedie si cerca di nasconderle.
Gittel non ce la fa a vivere con questo dolore e romperà il silenzio.
Un libro che si legge velocemente e che fa riflettere sulla natura umana, che non cambia nonostante regole e discipline di varia natura…

Come sempre hai recensito bene un libro non scontato, e mi hai fatto scoprire un romanzo che senza di te non sarebbe mai passato sotto i miei occhi. Sono sempre più orgoglioso di essere da tempo un tuo follower.
"Mi piace""Mi piace"
Grazie wwayne! Sei troppo generoso! Anch’io ti leggo sempre mi piace come racconti una storia che diventa un film o un libro.
"Mi piace""Mi piace"
Mi fa molto piacere che la mia stima sia reciproca! Grazie a te per i complimenti e per la risposta! 🙂
"Mi piace""Mi piace"