Si parla tanto male del divano, ma io gli voglio bene.
Si dice che il divano ti fa diventare pigro ed è responsabile di pisolini più lunghi del previsto, e questo è vero, ma per me il divano è anche il luogo di lavoro.
Io non ho una casa grande e la stanza che fa da studio fa anche da salotto. Per lavorare a maglia ho bisogno di stare seduta comoda, magari con la schiena appoggiata a una spalliera, con la possibilità di stendere o piegare la gambe a seconda di come mi sento e delle ore che passano.
Ho bisogno di una luce che illumini dall’alto le mani al lavoro e le istruzioni scritte su fogli di carta o su file che leggo dal cellulare.
Ho bisogno di avere tutto a portata di mano.
Ho bisogno di una ciotola porta gomitolo per non fare venire strane idee a Becks il Gatto.
Per questo ho attrezzato un angolo del divano a studio e laboratorio, e ho unito l’utile al dilettevole!