Ci sono dei lavori che richiedono concentrazione e che a me servono per rilassarmi, per svuotare la mente o per rallentarla.
Fare le torte è un modo perfetto per trovare un equilibrio, ma lo è anche lavorare a maglia, soprattutto quando si tratta di motivi complicati. Allora mi piazzo sul divano, accendo la televisione, cerco un telefilm che magari ho già visto e parto.
Non accendo la radio perché a me piace ascoltare le parole non la musica e quindi comincerei a seguire il filo del discorso e finirei per distrarmi. Meglio la televisione meno impegnativa.
È così che nascono i miei motivi traforati, nella tranquillità e nel brusio sommesso di una storia possibilmente crime.