E’ ai blocchi di partenza l’edizione 2018 del NaNoWriMo, per esteso: National Novel Writing Month, siete pronti?
Per capire di cosa si tratta ho pensato di fare due chiacchiere con LordMax al secolo Massimiliano Enrico, uno dei tre ML (Municipal Liaison) ovvero uno dei tre responsabili per l’edizione italiana.
“Un gruppo di appassionati della scrittura nel 2005 ha fondato un’associazione no profit per aiutare gli aspiranti scrittori a fare la cosa più difficile: scrivere ogni giorno. Sembra banale, ma è il primo trucco per diventare scrittori o per riuscire a portare a termine il famoso primo romanzo.
Così hanno lanciato la sfida: scrivere in un mese una novella di cinquantamila parole. Perché proprio cinquantamila parole? Perché é la lunghezza del romanzo: Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald che è stato scritto proprio in trenta giorni.
Ogni anno a novembre chiunque può sfidare sè stesso e cimentarsi nell’impresa. L’obiettivo è scrivere 1667 parole al giorno, o di più se si riesce. Tutto quello che bisogna fare è iscriversi al sito del NaNo e caricare ogni giorno le parole scritte.
A questa iniziativa partecipano da tutto il mondo, in Italia esiste un gruppo Facebook che dà sostegno agli aspiranti scrittori. Nel mese di ottobre, detto Preptober ogni giorno è stato messo a disposizione sul gruppo e sull’account Instagram un esercizio di preparazione in modo da arrivare al primo novembre con le idee chiare.
Poi durante tutto il mese di novembre si potrà partecipare ai gruppi di sostegno per le crisi di disperazione o per le idee geniali su Discord, Telegram, Facebook e il forum in italiano sul sito del NaNoWriMo, oltre agli account Twitter e Instagram.
Verrà attivato un programma di mentoring, detto NaNo Mentor in cui ci si può iscrivere per dare e ricevere sostegno da altri partecipanti. Per i più disperati verrano messi a disposizione esercizi per stimolare la creatività e per chi ha bisogno di confronti diretti ci saranno i write-in fisici e virtuali. Per i più combattivi saranno organizzate delle Word’s War nella chat di Discord, saranno sfide a tempo a chi scrive più parole.”
Tutto chiaro? Bene allora… al lavoro!