
Oggi parlo a voi che da piccoli avete preso i ferri in mano e che poi li avete abbandonati, a voi che in effetti vi piaceva lavorare con le mani, ma che poi siete stati distratti da altre cose sempre più urgenti o necessarie e che siete immersi nel vostro quotidiano.
Non vi è mai venuto in mente che potreste realizzare da soli una sciarpa o un cappellino senza spendere troppo?
Al giorno d’oggi è sicuramente più veloce prendersi una sciarpa o una maglia in un negozio, magari in uno di quei grandi store che ci sono in centro, e non importa di cosa è fatta o di chi l’ha fatta, basta che costi poco e che ci stia più o meno bene. In un attimo siamo vestiti di tutto punto a una cifra che riteniamo accettabile e possiamo uscire con le amiche o andare in ufficio sentendoci sempre a posto.
Molto più comodo.
Ma, e qui il ma era d’obbligo! E’ poi vero che quello che compriamo nei grandi store ci piace o ci sta bene? Alle volte mi chiedo se la gente quando si guarda allo specchio si vede.
Io per esempio ho rinunciato a cercare in questi posti un paio di jeans, un semplice, normale paio di jeans. Perché quello che trovo mi sta malissimo e evidenzia con cura tutte, ma proprio tutte le mie imperfezioni.
Così quando ho bisogno comincio a risparmiare e poi vado a cercare in qualche boutique, in qualche negozio di sicuro molto più caro di uno store, ma dove finalmente trovo qualcosa che non mi faccia sembrare un puffo grasso.
Tornando a noi farsi una sciarpa, un collo o un cappellino ai ferri è divertente, ci fa usare la testa e soprattutto ci permette di farla esattamente come la vogliamo e se perseverate arriverete persino a farvi una maglia, quindi niente scuse e afferrate i ferri!
E se siete degli irriducibili considerate cosa vi andate a comprare e di quanta plastica è fatto, vi ricordo che le fibre naturali sono: lana, cotone, lino, alpaca, e non polyestere o poliammide.