
In questi giorni dove tutto scorreva più lentamente ho deciso di riprendere in mano un libro che avevo letto molti anni fa e di cui l’unica cosa che ricordavo era che mi era piaciuto moltissimo.
Ho sempre pensato che fosse un libro senza seguito e invece ho scoperto che è il primo di una trilogia!
La voglia di riprenderlo in mano mi è venuta a furia di vedere scene del tutto assurde nella serie Merlin, così ho frugato nella mia libreria e ho ritrovato il libro: La Grotta di Cristallo di Mary Stewart l’editore del mio libro è Euroclub: ebbene sì ci sono passata anch’io!
Si tratta di una autobiografia di Merlino che racconta in prima persona la sua vita partendo dalla sua infanzia fino al concepimento di Artù.
Il racconto è appassionante e il tono non è aulico, non sembra di leggere una favola ma la storia di un bambino che cresce senza sapere chi sia suo padre.
Mary Stewart riesce a rendere il personaggio di Merlino umano, come se fosse una persona che conosciamo e il coinvolgimento è immediato. Proprio questo tono semplice e diretto mi era piaciuto quando lo avevo letto per la prima volta e l’ho ritrovato rileggendolo.
Mary Stewart è stata docente di letteratura inglese e i suoi libri sono noti per l’accuratezza con cui costruisce le sue storie sia storica che geografica.
Non definirei questo romanzo di genere fantasy: non ci sono grandi magie, i poteri di Merlino assomigliano più a quelli di sensitivo che di un mago, sembra più un romanzo di formazione e di avventura.
Se avete voglia di qualcosa di diverso, se vi piacciono i romanzi storici o di avventura questo libro è perfetto anche perché è il primo di una trilogia: il piacere della lettura si può protrarre per un tempo ragionevole!