Tempo di Scialli!

Oggi parliamo di un argomento scottante: gli scialli. 

In Italia come nomini la parola scialle in automatico viene associata la figura della nonna ormai ottantenne che si ripara dal freddo con questo pezzetto di lana. E’ quasi impossibile far passare un’altra immagine anche se in questi ultimi anni le knitters italiane si sono date parecchio da fare per sdoganare questo capo di vestiario dal suo clichè.

Ma ho paura che la battaglia sia ancora lunga.

Sono stati sostituiti da giacche, giubbotti e simili che fanno più fashion, costano poco e poi… li mettono tutti.

Intanto bisogna sapere che esistono scialli di varie forme, non solo triangolari classici, magari con le frange come andavano di moda negli anni Settanta. Possono essere semicircolari, triangolari asimmetrici, a forma di aquilone o di banana. Possono essere di diversi colori, materiali e misure. E sono comodi. Sì non sembra ma sono pratici altrimenti perché le donne li hanno sempre usati così tanto quando non esistevano i grandi magazzini e i loro prodotti in serie?

Si possono riporre in borsa e tirarli fuori solo al bisogno: al cinema, a teatro, la sera dopo cena o quando si entra in un super mercato in estate con un’escursione termica di vari gradi sotto lo zero!

Si possono indossare per completare un outfit, magari impreziosendoli con una spilla, o solo appoggiarlo sulle spalle. Si possono indossare aperti o arrotolati a mo’ di sciarpa.

E poi riparano, tengono caldo e coccolano.

Insomma proviamo a riscoprire lo scialle e le sue mille funzioni e smettiamo di considerarlo un capo adatto solo alle vecchiette.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...