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E’ sempre molto divertente cercare di realizzare le richieste che mi arrivano. 

Un po’ come in tutti i lavori in cui ci si mette a disposizione per realizzare qualcosa che prima non c’era la cosa più difficile è capire cosa ha immaginato la persona che ho davanti. 

Perché qualcosa ha immaginato di sicuro altrimenti non arriverebbe a chiedermi di realizzarlo.

Di solito faccio domande, chiacchiero, se possibile ci vado a prendere un caffè. Poi si parte con lo scambio di un po’ d’immagini che mi servono per capire cosa vede nella sua mente. 

Chi viene da me ha un’idea piuttosto precisa di quello che vuole. 

Può essere una donna con un fisico fuori dalle taglie classiche o una persona che si è trovata bene con un certo capo e che lo rivorrebbe se non uguale quasi, oppure hanno individuato un bisogno: uno scialle per tenere calde le spalle quando sono sedute a leggere o un poncho che sia pratico e comodo da indossare, o dei guanti senza dita ma di lana bella spessa. 

E’ sempre una sfida riuscire a leggere nella mente di chi mi contatta, e il premio più bello è il loro sorriso quando consegno il lavoro.

E tu cos’hai in mente?