
Oggi andiamo sul difficile e parliamo della viscosa, una fibra che negli anni ho sentito definire sintetica da alcuni e naturale da altri e alla fine ero più confusa di prima.
Questa fibra viene utilizzata nei filati che utilizzo miscelata ad altri tipi di filati come lana o alpaca, ad esempio nell’ultimo scialle di cui vi ho parlato era presente come viscosa di bambù.
Facciamo la classica domanda: secondo voi è una fibra naturale o sintetica?
La viscosa è ottenuta dalla cellulosa vegetale presente nelle piante con un processo chimico e questo la rende una fibra naturale e artificiale perché non basta tosare le piante, ma non sintetica.
Fu inventata nel 1883 da un chimico francese, Hilaire Bernigaud de Chardonnet e presentata all’Esposizione Internazionale di Parigi del 1891. Chiamata seta artificiale e poi rayon è nata per l’esigenza di avere un tessuto simile alla seta, ma più economico.
Quindi la viscosa è un tessuto di origine naturale che si può ottenere dal bambù, dal mais, dal ricino o dal lyocell (eucalipto).
Essendo di origine naturale ha una grande capacità di assorbimento dell’umidità a differenza dei tessuti sintetici, impedisce la formazione di batteri e di acari della polvere e per questo è considerata ipoallergenica.
Tra le sue caratteristiche è luminosa, morbida, asciuga rapidamente.
Quindi per concludere la viscosa ci è simpatica!