
Quali sono gli strumenti che uso nel mio lavoro? Certo i filati sono importanti, ma anche… i ferri!
Dovete sapere che chi lavora a maglia spesso sviluppa una vera a propria passione per tutti gli strumenti che facilitano il lavoro e così c’è chi ha marker di ogni forma e misura, chi ha diversi set di ferri, chi almeno due o tre porta ferri e chi è in cerca del conta ferri ideale!
Io amo i ferri. Ne ho di diverse marche e continuerei a comprarli!
Uso solo ferri circolari in legno componibili perché mi piacciono da tenere in mano, il filo non scivola via veloce come sui ferri in metallo e perché ho un sudore che consuma la cromatura dei ferri. L’ho scoperto quando lavoravo a punto croce e tutti i miei aghi diventavano neri.
I primi che ho comprato sono della KnitPro i Symfonie, allora si trovavano solo da unfilodi.
Acquistai un mini set con tre ferri, dei cavi e gli accessori per comporli. Dopo di allora ne ho provati altri, ma questi restano i miei preferiti perché sono molto appuntiti e sono quelli con cui ho iniziato.
Poi ho provato gli Addi. Un natale mi hanno regalato il set in bamboo. Questi ferri sono un po’ meno appuntiti e di colore chiaro quindi li scelgo sempre quando devo lavorare filati dal colore scuro e filati che tendono ad aprirsi.
Terzo classificato in ordine di tempo l’unico set in resina in mio possesso. Si tratta dei Denise, la scatola rosa dedicata al tumore: una parte del costo del set va alla ricerca sul cancro. Allora si trovavano solo su un sito francese. I ferri sono molto leggeri, un po’ più corti degli altri e pratici se si deve viaggiare in aereo.
Ultimo in ordine di acquisto un set di lusso della Knitpro : Royale City of Love – Paris con i ferri in legno colorati così come i cavi il tutto presentato in una bella scatola.
Poi ci sono quelli che non ho e che vorrei naturalmente, come i Signature o i Lykke, ma sta diventando difficile trovare delle giustificazioni valide per farmeli regalare!