E finalmente è arrivato agosto, anche se qui a Torino sembra ottobre, ma non ci lamentiamo!

Sia che vi prendiate una pausa sia che restiate in città qualcosa da leggere ci vuole in queste giornate rallentate in cui in città è quasi tutto chiuso, il parcheggio si trova facilmente e trovare una pizzeria aperta diventa un problema.

Partiamo con La fine è nota di Geoffrey Holiday Hall edito da Sellerio. Si tratta di un giallo curioso che procede a ritroso, ma non crediate che sia facile trovare il bandolo della matassa. Tutto parte da uno sconosciuto che bussa a una porta, viene fatto entrare e un minuto dopo si butta dalla finestra.

Oltre alla storia la caratteristica di questo giallo sta nel fatto che non si sa nulla dell’autore e nonostante lo stesso Leonardo Sciascia si sia impegnato nello scovarlo Holiday Hall è rimasto ancora oggi un nome senza volto.

Passiamo a un altro romanzo edito da Sellerio di un autore italiano: Roberto Alajmo: Io non ci volevo venire. Qui siamo in Sicilia e il protagonista deve indagare sulla scomparsa di una ragazza. E detto così non ci sarebbe nulla di speciale. Ma il nostro eroe non è proprio un genio e le investigazioni le conducono le donne: madre, sorella e zia e non vi dico altro!

Se invece preferite una storia diversa dalle solite provate: Una donna senza coda di Barbara Visconti.

Eravate un ragazzino appassionato di viaggi e scoperte? Allora non potete perdervi I Ragazzi di Barrow di Fergus Fleming edito da Adelphi.

Spero di avervi dato degli spunti interessanti, buona lettura!